30 settembre, ultimo appello
Dopo aver.sottoscritto i quesiti in Cassazione, mi sono fatto promotore a Bologna di una iniziativa concreta a sostegno del referendum elettorale anti-porcellum. Ho sollecitato alcuni dirigenti e amministratori del Partito Democratico, con particolare riguardo a coloro i quali hanno titolo ad autenticarle, a costituirsi in comitato per la raccolta delle firme. Di seguito il comunicato che ne parla e le informazioni per aderire (qui un articolo che ne da conto). In tutte le città italiane si può firmare recandosi personalmente, muniti di tessera di riconoscimento, presso il proprio Comune. A Bologna si può firmare presso l'URP di Piazza Maggiore oppure, dalle 19:00 alle 23:00, davanti ai nostri banchetti alla Festa de l'Unità. Ce ne sarà sempre uno di fronte alla Sala Centrale, accanto alla pasticceria Siciliana e al Jazz Club. Ce ne saranno anche altri in relazione al numero di volontari di volta in volta disponibili indicati qui. Chi vuole collaborare alla raccolta delle firme e aderire al comitato è pregato di indicare in quali sere (entro il 23 settembre) è disponibile per un turno ai banchetti della Festa (19:00-23:00), scrivendo a 30settembre2011@gmail.com. Quando si è costituito, il comitato copriva solo la città di Bologna, ma ora stiamo cercando (e ricevendo) disponibilità da parte di volontari e amministratori locali titolati ad autenticare le firme anche negli altri comuni della provincia.
Costituito a Bologna il Comitato «30 settembre 2011» per la raccolta delle firme contro la legge Calderoli e il ritorno a collegi uninominali
L'iniziativa referendaria per abolire l'attuale legge elettorale e tornare ai collegi uninominali appare un'impresa difficile se non impossibile. Ma è oggi l'unica opzione realmente disponibile per eliminare, prima delle prossime elezioni, una legge assurda che erige un muro tra i cittadini e il Parlamento, degrada e inquina la nostra democrazia. Sapendo che è l'unica strada per ridare credibilità al Parlamento, non saremmo in pace con la nostra coscienza se non contribuissimo per quanto è nelle nostre facoltà, insieme a tanti altri cittadini, a rendere meno impossibile questo tentativo. Quindi, a Bologna, abbiamo dato vita ad un comitato indipendente da sigle e filiere precostituite con il solo obiettivo di raccogliere da oggi alla fine di settembre il maggior numero di firme. Lo abbiamo chiamato «30 settembre 2011», per dare il segno dell’urgenza. Il 30 settembre è la data entro la quale occorre che siano state depositate in Cassazione almeno 500.000 firme corredate di tutta la documentazione richiesta. La data entro cui scade l’ultimo appello per dare un senso a questa legislatura e fare in modo che la prossima inizi in un modo diverso. Confidiamo che altri, soprattutto tra coloro i quali hanno titolo per vidimarle, vogliano aderire o imitarci.
Chi vuole adererire può scrivere all’indirizzo: 30settembre2011@gmail.com
Hanno finora aderito e collaborano alla raccolta delle firme: Massimo Atti (Consigliere comunale, Crevalcore), Giuseppe Bacchi Reggiani, Emanuele Burgin (Assessore provinciale), Andrea De Pasquale, Irene Enriques, Francesco Errani (Consigliere comunale, Bologna), Marilena Fabbri (Consigliere provinciale), Roberto Fattori (Presidente di quartiere), Mariaraffaella Ferri (Consigliere comunale), Andrea Finelli (Assessore comunale, Bazzano), Paolo Gasperini, Virginia Gieri (Presidente di quartiere), Luca Grasselli, Loris Marchesini (Consigliere comunale, Anzola), Piergiorgio Licciardello (Presidente della Direzione provinciale del PD), Gabriella Montera (Asssessore provinciale), Paolo Natali, Giuseppe Paruolo, Edoardo Raffiotta, Michele Ravagnolo, Miria Rosato, Alessandra Salfi, Raffaella Santi Casali (Consigliere comunale, Bologna), Ivana Summa, Filippo Taddei, Emanuela Torchi (Consigliere provinciale), Salvatore Vassallo (Deputato), Walter Vitali (Senatore), Benedetto Zacchiroli (Consigliere comunale, Bologna).