Sulle riforme qualcosa si muove
IL VELINO (AGV): RIFORME, MONTI SPINGE I PARTITI AD UN INCONTRO – Per il premier la situazione interna al Pdl e' ormai un assillo quotidiano, quasi come l'andamento dello spread che monitora sul suo I-phone, scrive Francesco Bei a pagina 7 di REPUBBLICA. […]. Ma il Professore a questo punto inizia a preoccuparsi davvero. Anche perche' vede che la trattativa sulla riforma elettorale, la vera cartina di tornasole per capire se i partiti fanno sul serio oppure no, non e' nemmeno partita. Da qui il suggerimento che Monti ha fatto arrivare ai tre segretari della maggioranza che sostiene il governo: a questo punto sarebbe utile un impegno maggiore, magari anche organizzando un incontro tra di voi per avviare il dialogo sulle riforme. Per il premier, che su questo la pensa esattamente come Napolitano, sarebbe un segnale forteanche verso l'esterno, darebbe assicurazioni sulla durata della legislatura a chi ancora scommette sul fallimento del governo dei tecnici. […] Il fatto e' che, allo stato, una vera trattativa tra i tre partiti ancora non c'e'. […]. La prossima settimana invece, se il suggerimentodi Monti fara' breccia, ci potrebbe essere un primo vertice collegiale fra Alfano, Casini e Bersani. Sarebbe l'avvio ufficiale del tavolo sulla riforma elettorale..Che gia' vede molti consensi, almeno tra gli sherpa, su quel modello spagnolo-tedesco elaborato da Salvatore Vassallo del Pd nel 2007. Un sistema con circoscrizioni piccole e un mix di liste bloccate e collegi uninominali. Che avrebbe un forte effetto maggioritario, salvaguardando comunque la presenza di partiti medi o territoriali come la Lega. Ma senza renderli indispensabili per la formazione dei governi. […] ". – www.ilvelino.it – (red) 020900 FEB 12 NNNN.