La settimana parlamentare
La scorsa settimana la Camera ha approvato un progetto di legge che sancisce il trasferimento di alcuni comuni delle Marche alla regione Emilia-Romagna, come esito di un lungo iter e di una forte domanda delle popolazioni interessate. Il fenomeno può preoccupare se, come nel caso di alcuni comuni confinanti con provincie a statuto speciale, è dovuto a convenienze di carattere meramente finanziario. I comuni dell’Alta Valmarecchia hanno invece una tale intensità di relazioni con il riminese sul piano socio-economico, culturale, del sistema dei trasporti e della fruizione dei servizi che la loro richiesta era del tutto ragionevole e legittima, come ho spiegato a nome del gruppo PD in un intervento in Aula sull’articolo 1 del progetto.
2. Sono state approvate le mozioni Volontè (Udc), Cicchitto e Cota (Pdl – Lega Nord) e Di Giuseppe (IdV), mentre sono state respinte le mozioni presentate da Maurizio Turco e Soro (PD), concernenti iniziative in materia di parità scolastica e riforma degli articoli 33 e 34 della Costituzione.
3. L’Aula del Senato ha approvato definitivamente il disegno di legge in materia di ammissione al voto domiciliare di elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione
5. Il Ministro della difesa La Russa ha reso (giovedì 7) una informativa urgente sulla tragica uccisione di una bambina afgana da parte di militari del contingente italiano presso la città di Herat, in Afghanistan.