Cinque anni alla Camera
Secondo una famosa espressione, l’attività di deputati e senatori è “ozio senza riposo, fatica senza lavoro”. Ho capito cosa volesse dire sin dai primi giorni della mia prima legislatura, iniziata nel 2008. L’impatto con l’organizzazione dei tempi è stato spiazzante. La programmazione è un concetto aleatorio. Il calendario della settimana in corso può essere modificato in ogni momento. La durata complessiva delle sedute d’aula è irragionevole, se si considera il contenuto effettivo della discussione. Chi è più navigato si assesta a fare nei ritagli di tempo solo ciò che può essere oggetto di attenzione di breve durata. Chi non si arrende a investire scampoli abbondanti della giornata in maniera faticosamente oziosa, deve darsi una speciale disciplina. Io ho finito per fare del mio “scranno” un ufficio ridotto all’osso. Nella foto sono in basso a sinistra, al telefono, in una fase di attesa, tra una votazione e l’altra.
La produttività dei parlamentari viene spesso misurata con l’indicatore del tasso di presenza, che per la verità dice poco e niente. Certo, dice a sufficienza per i parlamentari sempre assenti, eletti per fare altro, come l’avvocato Nicolò Ghedini. Ma l’assiduità nel pigiare il tasto non è una virtù assoluta (io comunque mi colloco ben al di sopra della media). Non lo è nemmeno il numero dei progetti di legge o degli emendamenti sottoscritti, il numero degli interventi in commissione o in aula. Ogni parlamentare è libero di sottoscrivere quello che vuole, con fatica pari a zero. Può anche liberamente ripresentare a suo nome progetti depositati in passato da altri: in questo settore, giustamente, il copyright non è tutelato ed è meglio ripresentare progetti solidi che inventarne di inconsistenti. Inoltre, come è noto, di persone incantate dal proprio eloquio, il nostro Paese è abbastanza ricco, figuriamoci Montecitorio. Più difficile, e meno diffuso, lavorare su un dossier per qualche mese, per farsi venire un’idea veramente sensata, giuridicamente sostenibile, che risolve davvero un problema rilevante, scrivere una relazione di accompagnamento puntuale e documentata, mettere alla prova la redazione del testo normativo confrontandosi con portatori di interessi, esperti e funzionari parlamentari.
Io ho scelto di fare pochi interventi in Aula (eccoli), di lavorare molto in commissione (ecco i miei interventi), di non sottoscrivere progetti altrui di cui non fossi proprio convinto, di tenermi alla larga dal gioco futile degli emendamenti ostruzionistici a ripetizione e degli ordini del giorno. Ho imparato in fretta che, come ho sentito dire apertamente dai banchi del Governo: “un ordine del giorno non si nega a nessuno” …. perché non impegna nessuno! Ho lavorato invece parecchio per mettere a punto progetti sui temi che controllo o che ho studiato, su cui ho potuto quindi intervenire con una sufficiente autorevolezza anche quando ho tenuto una posizione minoritaria all’interno del gruppo PD, al punto che in alcuni casi è divenuta con il tempo prevalente, come ad esempio riguardo alla riforma delle province. In altri ho mantenuto una posizione indipendente, pur senza entrare frontalmente in conflitto con la disciplina di gruppo, come quando sono uscito dall’aula per non votare la “nuova” legge sul finanziamento pubblico dei partiti o quando ho proposto una modifica al regolamento, non condivisa dal PD, per ridurre il finanziamento dei gruppi parlamentari.
Ho usato in maniera mirata gli strumenti delle interpellanze e delle interrogazioni, per incalzare il Governo, quando mi è sembrato che potessero effettivamente sortire effetti. Pur essendo parte della Commissione Affari Costituzionali, competente per altre materie, ho seguito con attenzione i principali provvedimenti legislativi sull’Università. In alcuni casi, anche in raccordo con il rettorato, ho cercato di risolvere qualche problema, evitando ad esempio, con numerose interpellanze, che una errata interpretazione delle norme sul blocco stipendiale portasse al mancato riconoscimento degli adeguamenti dovuti ai neoricercatori e ai docenti al momento della conferma.
Di seguito sono quindi indicati solo i progetti a cui ho lavorato personalmente, che siano stati presentati a mia prima firma oppure a prima firma di colleghi con cui ho collaborato o da figure politicamente più rappresentative. Sono parte degli obbiettivi che vorrei portare avanti nella prossima legislatura.
Sull’elezione del Parlamento Europeo – Soro ed altri, Modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18, concernente l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia (n. 1507, presentata il 18 luglio 2008, annunziata il 21 luglio 2008) >> Legge 20 febbraio 2009, n. 10, Gazzetta Ufficiale n. 44 del 23 febbraio 2009
Riforma dei regolamenti parlamentari – Bressa, Sereni, Lanzillotta, Vassallo, Articoli 14, 16, 16-bis, 23, 24, 25, 26, 39, 40, 69, 72, 77, 79, 81, 85, 86, 87, 92, 96, 96-bis, 96-ter, 113, 118, 123-bis, 124-bis, 130, 135-bis, 138, 138-bis, 143, 144: norme in materia di costituzione dei Gruppi parlamentari, Giunta per il Regolamento, Comitato per la legislazione, programmazione dei lavori, organizzazione del procedimento legislativo, prerogative dell’opposizione ed istituzione del Comitato per il controllo sulla spesa pubblica (DOC II, n. 9, presentato il 4 febbraio 2009)
Riforma della RAI – Soro, Melandri, Vassallo ed altri, Modifiche all’articolo 49 del testo unico della radiotelevisione, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177. Riforma della disciplina relativa gli organi di governo della società RAI – Radiotelevisione italiana Spa (n. 2196, presentata l’11 febbraio 2009, annunziata il 12 febbraio 2009)
Province – Vassallo, Modifiche agli articoli 114 e 133 della Costituzione in materia di province e di città metropolitane (n. 2579, presentata il 2 luglio 2009, assorbito dalla reiezione di pdl abbinato)
Province – Vassallo ed altri, Modifiche agli articoli 114, 117, 118, 119, 120, 132 e 133 e introduzione dell’articolo 115-bis della Costituzione, in materia di province e di città metropolitane (n. 4506, presentata il 13 luglio 2011)
Province – Vassallo, Disposizioni sulla composizione e sull’elezione del consiglio provinciale e del presidente della provincia, a norma dell’articolo 23, commi 16 e 17, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (n. 5531, presentata l’11 ottobre 2012)
Bicameralismo – Vassallo ed altri, Modifiche agli articoli 48, 56, 57, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 77, 79, 81, 82, 83, 85, 86, 87, 88, 92, 94, 96, 121, 122, 123, 126, 128, 135, 136 e 138 e abrogazione dell’articolo 58 della Costituzione, in materia di bicameralismo (n. 4915, presentata il 30 gennaio 2012)
Riforma della II parte della Costituzione – La Loggia,Causi, Cambrusano, Lanzillotta, Vassallo ed altri, Modifiche alla parte seconda della Costituzione in materia di forma di governo, composizione e funzioni del Parlamento e potestà legislativa dello Stato e delle regioni (n. 5120, presentata il 12 aprile 2012, annunziata il 16 aprile 2012)
Attuazione del Titolo V – Giovanelli ed altri, Delega al Governo in materia di funzioni fondamentali degli enti locali, di istituzione delle città metropolitane e di definizione della Carta delle autonomie locali (n. 2062, presentata il 14 gennaio 2009, assorbito dall’approvazione di pdl abbinato)
Legge elettorale (il “Vassallum”) – Vassallo ed altri, Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati, e al testo unico di cui al decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, in materia di elezione del Senato della Repubblica, nonché delega al Governo per la determinazione dei collegi uninominali (n. 4916, presentata il 30 gennaio 2012)
Per tornare al Mattarellum – Parisi ed altri, Abrogazione della legge 21 dicembre 2005, n. 270, recante modifiche alle norme per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica (n. 2421, presentata il 6 maggio 2009)
Indennità secondo standard europei – Vassallo ed altri, Modifiche alla legge 31 ottobre 1965, n. 1261, e altre disposizioni concernenti l’indennità spettante ai membri del Parlamento e le risorse conferite ad essi e ai gruppi parlamentari per lo svolgimento del mandato rappresentativo. Norme generali sulle indennità e sulle risorse conferite ai consiglieri e ai gruppi consiliari delle regioni. Delega al Governo per il riordino della disciplina riguardante i trattamenti economici dei componenti di organi costituzionali e altre autorità, organi ed enti pubblici (n. 5501, presentata il 2 ottobre 2012)
Conflitto di interessi – Veltroni ed altri, Norme per la prevenzione delle situazioni di conflitto di interessi dei titolari di cariche di governo e per l’accesso alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza (n. 2668, presentata il 30 luglio 2009)
Democrazia nei partiti e primarie – Veltroni, Castagnetti, Vassallo ed altri, Norme sulla democrazia interna dei partiti e sulla disciplina delle elezioni primarie (n. 4194, presentata il 18 marzo 2011)
Partiti, primarie e finanziamento della politica – Bersani, Misiani, Castagnetti, Vassallo, Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 49 della Costituzione in materia di democrazia interna e trasparenza dei partiti politici (n. 4973, presentata il 17 febbraio 2012)
Doppi incarichi – Vassallo ed altri, Modifiche all’articolo 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e all’articolo 23-ter del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, in materia di trattamenti economici erogati a carico delle finanze pubbliche (n. 5170, presentata il 2 maggio 2012)
Cittadinanza per chi nasce e cresce in Italia – Vassallo ed altri, Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di acquisto e di concessione della cittadinanza (n. 5356, presentata il 12 luglio 2012)
Diritto di voto alle amministrative per gli immigrati – Veltroni, Perina, Leoluca Orlando, Rao, Vassallo ed altri, Riconoscimento e disciplina del diritto di elettorato attivo e passivo dei cittadini di Stati esteri non comunitari nelle elezioni comunali e circoscrizionali. Ratifica ed esecuzione del capitolo C della Convenzione sulla partecipazione degli stranieri alla vita pubblica a livello locale, fatta a Strasburgo il 5 febbraio 1992 (n. 2840, presentata il 20 ottobre 2009 il 21 ottobre 2009)
Affido e adozione – Vassallo e Pes, Modifiche agli articoli 4 e 44 della legge 4 maggio 1983, n. 184, in materia di adozione dei minori da parte delle famiglie affidatarie (n. 3459, presentata il 6 maggio 2010)
Per limitare il commissariamento del comune di Bologna – Vassallo ed altri, Modifica all’articolo 1-bis del decreto-legge 18 settembre 2009, n. 131, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2009, n. 165, in materia di termini del procedimento elettorale per lo svolgimento delle elezioni amministrative dell’anno 2010 (n. 3221, presentata il 16 febbraio 2010)
Per limitare il commissariamento del comune di Bologna – Vassallo ed altri, Modifiche agli articoli 2 della legge 7 giugno 1991, n. 182, e 143 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di svolgimento delle elezioni dei consigli provinciali e comunali (n. 3388, presentata il 13 aprile 2010)
Per il Teatro di Bologna – Vassallo e Bernini, Concessione di un contributo al Teatro comunale di Bologna per la celebrazione del duecentocinquantesimo anniversario della sua fondazione (n. 5528, presentata il 10 ottobre 2012)
Sull’uso del niqab, una sottile questione di civiltà – Vassallo ed altri, Modifica dell’articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n. 152, in materia di tutela dell’ordine pubblico e di uso di indumenti indossati per ragioni di natura religiosa o etnico-culturale (n. 3205, presentata l’11 febbraio 2010)
Pareggio di bilancio – Bersani ed altri, Modifiche agli articoli 53, 81, 119 e 123 e introduzione del titolo I-bis della parte seconda della Costituzione, in materia di equità tra le generazioni e di stabilità di bilancio (n. 4646, presentata il 27 settembre 2011) – Legge 20 aprile 2012, n. 1, Gazzetta Ufficiale n. 95 del 23 aprile 2012
Fuga dei cervelli – Letta ed altri, Incentivi fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia (n. 2079, presentata il 20 gennaio 2009, annunziata il 21 gennaio 2009)
Legge 30 dicembre 2010, n. 238, Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2011
Risparmio energetico e ambiente – Vaccaro ed altri, Norme per il risparmio energetico e lo sviluppo dell’impiego di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici (n. 3079, presentata il 22 dicembre 2009, annunziata il 4 gennaio 2010)
Risparmio energetico e ambiente – Rubinato ed altri, Istituzione di un Fondo per l’erogazione di anticipazioni per il finanziamento degli interventi di recupero e di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, estensione della relativa disciplina alla manutenzione ordinaria e straordinaria e alla riqualificazione energetica degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, nonché proroga degli incentivi per la riqualificazione energetica (n. 3495, presentata il 20 maggio 2010)
Sisma, ricostruzione e prevenzione – Lolli ed altri, Disposizioni per la ricostruzione e lo sviluppo economico-sociale dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, nonché per la prevenzione dei rischi sismici (n. 4107, presentata il 21 febbraio 2011)
Atti di indirizzo e controllo – Interpellanze urgenti: 2/01392, 2/01263, 2/01186, 2/01113, 2/00895, 2/00808 (sulla vicenda dei ricercatori confermati e non confermati); Interrogazione a risposta immediata in Commissione: 5/04149, 5/02958 (sulla Civit); Interrogazione a risposta in Commissione: 5/04782 (sul burqa e il niqab); Ordini del giorno: 9/04307/034 (sulla separazione proprietaria di Snam Rete Gas e Eni), 9/02714/146 (sulle risorse per il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione), 9/01966/059 (sulla Riforma universitaria), 9/01415-A/018 (sulle intercettazioni telefoniche)