Il Pd: “Il Governo sostenga il motociclo bolognese”
Corriere di Bologna – Il governo sostenga il distretto bolognese del motociclo con «una adeguata politica industriale evitando così anche concreti rischi di delocalizzazione della produzione». È quanto chiedono, con un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, i deputati bolognesi del Pd (Gianluca Benamati, primo firmatario, Antonio La Forgia, Donata Lenzi, Salvatore Vassallo e Sandra Zampa).
«Se da un lato – scrivono i parlamentari bolognesi – la crisi dei consumi può essere una delle ragioni di questa flessione, occorre anche notare che nel 2009 vi erano incentivi disponibili per circa 130 milioni e tali incentivi sembrerebbero aver contrastato con efficacia la crisi del mercato di settore».
I parlamentari del Pd ricordano anche al Ministro le pesanti difficoltà attuali delle aziende bolognesi del settore: «Questa grave congiuntura ha recentemente portato al fallimento storici marchi, come la moto Morini, e determinato diffuse situazioni di crisi aziendali come ad esempio la Masiero (già chiusa), la Verlicchi Spa, la Paioli, la Galvanotecnica (in liquidazione) e anche la Malaguti, che con i suoi 180 lavoratori appare destinata alla chiusura se entro l’anno non dovesse essere trovata sul mercato la disponibilità da parte di un acquirente. Nel solo distretto bolognese, secondo stime sindacali, sono alcune migliaia i posti di lavoro a rischio per la crisi di questo settore».