Intervenire sui rimborsi è ineludibile
(ANSA) – ROMA, 12 APR – ''La soluzione emersa dalla riunione dei capigruppo Pd, PdL e Terzo Polo riguardo alla trasparenza dei bilanci dei partiti costituisce solo un piccolo passo avanti rispetto alla situazione attuale''. Lo dice l'esponente del Pd Salvatore Vassallo.
''E' positivo – spiega- che si preveda la loro certificazione da parte di societa' di revisione indipendenti. E' invece assai discutibile che una non meglio specificata attivita' di controllo sia affidata ad un organismo sui generis e che le eventuali sanzioni siano messe, come gia' oggi dovrebbe essere, nelle mani di quegli stessi Presidenti delle Camere che fino ad oggi non hanno vigilato''.
''Due dei componenti della pseudo-authority (il presidente della Corte dei Conti e il Presidente del Consiglio di Stato) sono nominati in ultima istanza dal Governo; i due presidenti delle Camere sono diretta espressione, e in vari casi leader politici di primissimo piano, degli stessi partiti che dovrebbero sanzionare. Si rinvia invece una riforma della normativa sui cosiddetti rimborsi elettorali. Sarebbe ancora accettabile se questa materia diventasse effettivamente e a breve parte di una legge organica di attuazione dell'articolo 49. Sarebbe indecente se fosse un modo per rinviare tale ineludibile intervento legislativo ad libitum. Nel frattempo, il Presidente della Corte dei Conti, verrebbe chiamato a certificare la bonta' di bilanci gia' ripetutamente censurati dalla stessa Corte nelle sue relazioni annuali per la mancanza di correlazione fra l'entita' delle spese sostenute e l'entita' dei contributi spettanti agli aventi diritto''. (ANSA).