Province, ridiscutiamone
Di seguito il testo della lettera che ho inviato ai miei colleghi deputati del Pd dopo il voto contro l'abolizione delle Province. Quel voto riflette la posizione sostanzialmente conservativa dell'esistente tenuta negli ultimi dieci mesi dal Gruppo in Commissione Affari costituzionali e ora trasfusa in un progetto a prima firma Bersani, Franceschini, Bressa (qui il testo). Una posizione che credo il Pd dovrebbe rivedere, in alternativa alla quale (dal giugno 2009) ho proposto interventi, ispirati dall'esperienza spagnola, volti a cambiare radicalmente le Province e ad allegerirne i costi: circoscrivendone le funzioni, riducendone drasticamente il numero, abolendo gli attuali consigli provinciali che possono essere utilmente sostituiti da assemblee dei sindaci. Alla lettera è seguito un lancio dell'Ansa e di altre agenzie, ripreso dal Sole 24 Ore e da Europa, che ha pubblicato al riguardo anche un mio articolo sabato 9 luglio. Il 13 luglio ho depositato un nuovo progetto di legge, di cui sono primo firmatario, sottoscritto anche da altri deputati Pd.
Caro/a collega,
la discussa decisione di astenersi sulla proposta di abolizione delle province assunta martedì scorso dal Gruppo PD è stata l’esito, nemmeno del tutto lineare, della posizione che sull’argomento il nostro gruppo ha tenuto in Commissione Affari Costituzionali negli ultimi dieci mesi. Come ho detto intervenendo alla riunione del Gruppo, considero questa posizione inadeguata. Per rimanere coerenti con quella posizione – meno distante dallo status quo rispetto alle proposte di PdL e Lega – avremmo dovuto addirittura votare a favore dell’emendamento integralmente soppressivo della proposta Idv, invece di astenerci.
Nei mesi scorsi ho cercato di proporre una posizione alternativa, presentando una apposita proposta di legge (AC 2579), elaborando emendamenti alla proposta Idv diversi da quelli presentati da altri componenti del gruppo in Commissione, con interventi sulla stampa (nell'articolo del 17 giugno sul Corriere della Sera trovi in estrema sintesi le ipotesi che ho avanzato).
Credo che oggi il PD debba finalmente discutere del merito ed eventualmente ripensare la posizione sino ad ora tenuta dal Gruppo alla Camera. Penso che questo obbligo gravi anche (se non soprattutto) su chi avrebbe voluto votare “a favore dell’abolizione delle Province”, o così ha dato ad intendere, ma non ha ancora chiarito, in concreto, quali scelte legislative e costituzionali fa derivare da questa opzione.
A tal fine, mi permetto di reiterare l'invito già rivolto a Dario Franceschini a convocare quanto prima una riunione del Gruppo per discuterne. Per agevolare l’avvio della discussione, ho elaborato una nuova proposta di legge (quella che avevo depositato nel luglio 2009 è decaduta con il voto di martedì scorso), nella quale sono rifluite le riflessioni svolte nel corso degli scorsi mesi nel quadro del dibattito parlamentare e degli scambi avuti con operatori ed esperti.
Ti sarei grato se volessi commentarla, partecipare al tentativo di migliorarla e valutare l’eventualità di sottoscriverla.
Cordiali saluti e auguri di buon lavoro.
Salvatore Vassallo