Province
ROMA, 7 LUG – Una legge per cambiare radicalmente il volto delle Province ridisegnandone le funzioni e alleggerendone i costi. Una legge che ne riduca drasticamente il numero e abolisca gli attuali consigli provinciali sostituendoli con l'assemblea dei sindaci del territorio. E' questa la proposta di legge, avanzata da Salvatore Vassallo, parlamentare del Pd, che su questo tema ha inviato anche una lettera a tutti i deputati del gruppo per sollecitare un approfondimento. Secondo Vassallo la ''discussa decisione di astenersi sulla proposta di abolizione delle province e' stata l'esito, nemmeno del tutto lineare, della posizione che sull'argomento il nostro gruppo ha tenuto in Commissione Affari Costituzionali negli ultimi dieci mesi''. ''Per rimanere coerenti con quella posizione – meno distante dallo status quo rispetto alle proposte di PdL e Lega – avremmo dovuto addirittura votare a favore dell'emendamento integralment soppressivo della proposta Idv, invece di astenerci. Come ho detto intervenendo alla riunione del Gruppo, considero questa posizione inadeguata''. ''Nei mesi scorsi ho cercato di proporre una posizione alternativa, presentando una apposita proposta di legge ed elaborando emendamenti alla proposta Idv diversi da quelli presentati da altri componenti del gruppo in Commissione. Credo che oggi il Pd debba finalmente discutere del merito ed eventualmente ripensare la posizione sino ad ora tenuta dal Gruppo alla Camera. Penso che questo obbligo gravi anche su chi avrebbe voluto votare a favore dell'abolizione delle Province ma non ha ancora avuto modo di chiarire quali scelte legislative e costituzionali fa derivare da questa opzione''. A tal fine, e' scritto nella lettera, ''mi permetto di reiterare l'invito gia' rivolto a Dario Franceschini a convocare quanto prima una riunione del Gruppo per discuterne''. (ANSA).