Ricercatori non confermati
Sia attraverso.una interpellanza urgente dell'ottobre 2011 sia, successivamente, interloquendo in Commissione con il Ministro Profumo, avevo sollecitato il Governo a risolvere il problema riguardante i ricercatori non confermati al secondo anno di attività che rischiano di non vedersi riconosciuto l'adeguamento stipendiale dovuto. Dando seguito all'impegno preso in entrambe le circostanze, il governo ha sanato il problema con una norma (art. 16) contenuta nel D.Lgs. 19 del 2012 purtroppo scritta male, la quale rischiava di essere a sua volta applicata a macchia di leopardo. Molti atenei hanno in effetti tentennato o si predisponevano a non applicarla. Ne avevo già parlato un mese fa con il Direttore Generale della Direzione per l'Università del Miur, il quale mi aveva assicurato che avrebbe diramato una nota interpretativa in cui si sarebbe chiarito che la riserva stabilita per legge di risorse finalizzate a consentire il riconoscimento dell'adeguamento economico per il 2011 e il 2012 indica implicitamente che il blocco triennale non si applica a quella fattispecie, e che a coloro i quali siano entrati in ruolo prima dell'entrata in vigore della legge 240/2010 (tra il primo e il 28 gennaio 2011) il nuovo trattamento economico verrà riconosciuto pro quota per la parte successiva dell'anno. La nota in questione dovrebbe essere diffusa questa settimana. Appena sarà disponibile la pubblicherò sul sito.